In quanto responsabile merchandiser di KWL per Kobo, nel mio lavoro rientra anche il porre attenzione alle copertine. Non è tutto il mio lavoro, ma una parte importante della mia giornata lavorativa consiste proprio nel controllare, discutere di, valutare, mettere in risalto, studiare le copertine e capire le tendenze del mercato.
Il design della copertina è una parte fondamentale della propria attività di self-publisher. Una copertina professionale garantirà al libro una certa attenzione da parte di chi visita lo store, e farà sì che sia più probabile che l'eBook venga messo in risalto nello store stesso. Una copertina non curata, invece, avrà il risultato contrario. Il fatto che il successo del tuo libro dipenda così tanto da qualcosa che esula dal contenuto stesso del libro può non essere piacevole, ma è un dato di fatto, da tenere in considerazione. Per questo, prima di realizzare la copertina del tuo prossimo libro usando una foto che hai scattato durante l'ultima vacanza, o prendendo un'immagine a caso online, consiglio di leggere i consigli che seguono. Ne trarrai benefici decisivi.
Fai le tue ricerche
Ogni genere ha un proprio tipo di copertina. Se è vero che la tua copertina non deve essere una copia di tante altre e non distinguersi affatto, è anche vero che una cover che è totalmente estranea a certi canoni del genere a cui il tuo libro appartiene può portare fuori strada i potenziali lettori. La copertina del libro, ancora più del titolo, è ciò che porta qualcuno a soffermarsi su un libro. È importante che il potenziale lettore possa riconoscere, con uno sguardo, il genere del libro.
Il modo più semplice per capire quali sono le tendenze del genere del proprio libro è dare un'occhiata alle copertine di altri libri dello stesso genere, sia a quelli dei self-publisher che a quelli delle case editrici, e decidere quale tipo fa più al caso tuo.
Ad esempio, per le copertine dei romance si tende a usare l'immagine di una coppia e font corsivi:
Ma non sempre:
Le copertine dei thriller, invece, mostrano spesso armi, città o veicoli e, a quanto pare, l'arancione è un colore molto popolare. I volti sono meno importanti:
In molti altri casi, invece, riportano solo il nome autore e il titolo, in grande:
Non farla tu
A meno che non sei un grafico di professione, e quindi hai determinate conoscenze al riguardo, non realizzare tu la copertina del tuo libro. Questo è un punto su cui molti autori cadono in errore. Al fine di rientrare nei costi, e spesso con una percezione sbagliata delle proprie capacità artistiche, o pensando erroneamente che sia semplice occuparsi del design di una copertina, molti autori finiscono col realizzare le proprie cover, con risultati disastrosi.
Lo confesso: l'ho fatto anch'io. Questa è la copertina che ho realizzato nel 2010 per il mio primo romanzo, Home:
Ci sono molte cose che ancora mi piacciono di questa copertina, come l'immagine e la combinazione di colori, il font usato per il titolo, e il modo in cui l'ho inserito tra i rami. Ma è chiaramente solo un tentativo amatoriale di disegnare una copertina. Non c'è niente che equivalga di più a dire: "Non so cosa sto facendo" dell'usare il font Times New Roman per il nome dell' autore. Inoltre il romanzo è un fantasy storico YA (Young Adult), e questo non è assolutamente chiaro dalla copertina.
Ecco un altro esempio del tipo di copertina in cui mi imbatto continuamente:
Ci sono moltissimi errori in questa copertina. Per cominciare, le dimensioni dell'immagine sono sbagliate. L'immagine è una foto scattata probabilmente durante una vacanza. È una bella foto, ma questo non significa che possa essere anche una bella copertina. Per il titolo, poi, è stato usato un font strano, che vuole simulare la scrittura a mano. Il nome autore è reso in un colore illeggibile, ed è posizionato troppo vicino al bordo della copertina. Infine, c'è il cane photoshoppato.
Non pubblicizzerei mai questo libro.
Immagino che vuoi che la copertina renda giustizia al libro che hai scritto, che attiri quei lettori che, altrimenti, non prenderebbero in considerazione la possibilità di leggerlo, che catturi l'attenzione del responsabile merchandising dello store in modo che possa metterlo in risalto.
Per cui, lo dico di nuovo: non ricorrere al fai da te. Affidati a un professionista.
Non ripeterti
Se sei autore di una collana, è bene che le copertine dei libri che la compongono si richiamino tra loro, che creino un collegamento tra loro, così che chi visita lo store sia in grado di capire subito che quei libri fanno parte di quella serie. Immagini simili, combinazioni di colori simili, uso di font simili possono essere utili a questo scopo.
Ecco un esempio preso da una serie di H. M. Ward (che, tra l'altro, crea le proprie copertine, ma perché sa bene quello che fa):
Non consiglio assolutamente, invece, di usare la stessa copertina per tutti i volumi della serie, cambiando solo il titolo. Ho visto molti autori farlo, ma nei potenziali lettori crea solo confusione, e li allontana.
Ricorda che puoi cambiare idea quando vuoi
Uno dei vantaggi principali dell'auto-pubblicazione è che l'autore ha un controllo completo nella decisione finale riguardo alla copertina del libro: sei tu a decidere quale sarà la sua copertina, e hai tutta la libertà di cambiarla quando vuoi.
Naturalmente bisogna evitare di confondere i lettori cambiando copertina continuamente, ma se pensi che la copertina attuale non funzioni, perché non provare a cambiare?
Se ad esempio i tuoi lettori ti hanno fatto sapere che, sulla base della copertina, si aspettavano più un thriller romantico che un puro romance, perché non aggiornare la cover con una che faccia capire meglio il genere a cui il libro appartiene? Se stai ricevendo molti resi, se hai notato che è difficile leggere il titolo quando guardi la copertina sullo store, perché non farla rifare per avere una copertina migliore?